Lezioni di ultracicloturismo: il valore di un sorriso

Un paio di pedalate sulle basole in prossimità del Teatro Massimo di Palermo. Comincia così, oggi alle 7.00 circa, la prima tappa del Periplo 2017 di Daniele Tusa.
A tappa conclusa, parliamo con Daniele al telefono, per sapere come è andata. Ci racconta che è stato scortato da Adriano Tusa nella prima parte della tappa e di questo gli è grato. Ci racconta anche che il tratto Trapani-Marsala-Mazara gli è piaciuto perchè è perfetto per il cicloturismo e che la Sicilia ha regalato, a lui e alla sua bicicletta Basso, i primi commoventi paesagi fra cielo, mare e terra.
Ci racconta anche che ad una cinquantina di chilometri da Sciacca, ha trovato l’amico Mario Tulone, proprietario del B&B Olivella che con un sorriso lo ha accolto ed accompagnato fino alla sua struttura aderente al circuito degli Albergabici quindi dotato di tutto l’occorrente per i ciclisti e cicloturisti.
Daniele sorride ancora e ci dice che non poteva sperare di meglio dopo 250 km: “trovare un alloggio confortevole e accogliente anche per i ciclisti, un tramonto commovente ed il sorriso di un amico ad aspettarmi”.
Vai Daniele, pedala e porta con te il cuore selvaggio della Sicilia!